Il Comune di Este conserva diversi fondi archivistici. Il più antico è l’archivio della Magnifica Comunità di Este (1193-1807), già conservato in deposito dalla sezione di Archivio di Stato di Este, istituita nel 1950. Nel 1979, dopo il trasferimento della Sezione presso l’Archivio di Stato di Padova, il Comune di Este ha revocato il deposito del fondo prodotto dalla Magnifica Comunità.
Per un lungo periodo l’archivio ottocentesco del Comune di Este, l’archivio storico relativo al periodo 1900-1970, l’archivio di deposito e i fondi aggregati, dopo essere stati in precedenza conservati in parte presso l’ex scuola elementare di Schiavonìa, sono stati trasferiti presso l’ex palazzetto dello sport di via Zanchi. Dal 2021 l’Archivio ha sede nei locali dell’ex Tribunale di via Brunelli. Anche il fondo della Magnifica Comunità, prima ubicato al secondo piano del Municipio, è stato trasferito nella nuova sede.
Tra i fondi aggregati conservati dal Comune di Este, si segnala quello prodotto dall’UTITA macchine utensili spa, attiva dal 1908 al 1984, assunto in deposito nel 1988 dopo la messa in liquidazione della società. Nel 2008 il Comune ha ricevuto in dono da un ex dipendente UTITA un ulteriore fondo archivistico riguardante l’azienda, la più importante industria estense del Novecento: si tratta di oltre 1000 fotografie, riprese video su pellicola, cataloghi, opuscoli e altra letteratura grigia.
Dal 2025 il servizio archivistico è gestito dall’ente del terzo settore Videostoria Odv attraverso un accordo di co-progettazione sottoscritto con il Comune di Este.
https://siusa-archivi.cultura.gov.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=cons&Chiave=877
L'archivio è regolato dal REGOLAMENTO GENERALE DELL’ARCHIVIO ANALOGICO COMUNALE approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 25.02.2025